CAMPIONATI ITALIANI JUNIORES E PROMESSA 2018
Eccellente prima giornata degli atleti in maglia nero verde della 100 Torri ai tricolori juniores e promesse ad Agropoli: un argento e tre finalisti rappresentano un considerevole bottino che fa ben sperare sul proseguo dei Campionati. Il risultato più prestigioso tra le promesse è stato colto ancora una volta da Stefano Chiesa che demolisce (40″ di miglioramento) il suo PB sui 10 km di marcia in 40′ 34″ 56; incrementa il suo già ricco palmares con un argento tricolore e si guadagna la convocazione ai Giochi del Mediterraneo under 23 che si terranno il prossimo we a Jesolo. Buona la prova di Reda Chaboun che con 7.27 si classifica sesto nel salto in lungo. Hubert Don Menin corre i 400 nel PB di 48″29 e si aggiudica un posto in finale.
Con 4 30 nell’asta Pierre Ahoua stacca il biglietto x la finale. Completa la prima giornata il 6.67 bel lungo di Quincy Ochonu.
” Stefano Chiesa in continua crescita con il suo risultato tecnico sui 10 km di marcia rappresenta il risultato per noi più importante in quanto oltre a portare nella bacheca della 100 Torri un altra prestigiosa medaglia ed una nuova maglia tricolore ci assegna ben 1010 punti utili x la classifica dei cds under 23 la cui finale A oro sarà a Pavia a settembre. Di grande spessore anche il 48″29 di Don nei 400 piani”
Seconda giornata iniziata male con i 3 nulli di Pierre Ahoua nell’ asta proseguita con la grande delusione x la discutibile squalifica di Don Menin nella finale dei 400 dove era giunto quinto con il PB portato a 48″12 e poi brillantemente conclusa con le facili qualificazioni di Amos Galbiati con 54″69 nei 400 hs e Victor Afuye con 14.28 nel triplo.
Il risultato più prestigioso della seconda giornata è quello di Ademe Cuneo al primo anno nella categoria promesse frantuma il suo record sui 5000 ( 23 secondi in meno) e conclude al quinto posto in 14’24″30 portando a 6 i finalisti 100 Torri
Nell’ ultima giornata di gare 13^ e 14^ posto nei 1500 per gli juniores al primo anno Riccardo Patrono e Riccardo Saletta rispettivamente 4 02 18 e 4 02 88. Due finalisti nel triplo promesse Reda Chaboun Sesto con 15 19 e Quincy Ochonu con 14 23 “. Bilancio finale positivo a questi campionati italiani juniores promesse: 1 podio ed 8 finalisti che ci consentono di rafforzare la nostra classifica per i cds under 23 in vista della finale Oro di Pavia. Chiesa su tutti; ma un plauso particolare x il 5 posto di Ademe Cuneo sui 5000 juniores e quello poi revocato di Don Menin nella finale dei 400. Galbiati settimo in finale: 8 ostacoli perfetti x fare un grande crono poi un errore sul nono compromette tempo e posizione; conclude con 55″39
Prossimi appuntamenti ravvicinati gli italiani allievi di Rieti e la finale A argento di Bergamo a riprova della presenza della 100 Torri ai massimi vertici nazionali in tutte le categorie